Scopi
dell'associazione
L'Associazione Marta
Russo - Onlus è stata costituita il 2 Agosto 2001 da Aureliana e
Donato Russo, questa decisione è nata dalla volontà di portare un
contributo in prima persona ad un organismo che si muove sull'onda
emotiva di nostra figlia che ne porta il suo nome, nella convinzione
e con l'impegno d'interpretare al meglio un suo desiderio e di
portare avanti il suo progetto di vita.
Marta infatti fin dall'età di quindici anni aveva già deciso
d'essere donatrice di organi, la sua generosità ha permesso a sei
persone una nuova vita e una speranza di vita migliore.
L'Associazione Marta Russo si prefigge principalmente di:
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Promuovere e diffondere
la cultura della Donazione degli organi anche da vivente per
trapianti terapeutici
-
Organizzare Concorsi a
Premi per studenti di ogni ordine e grado sul tema della donazione
degli organi, anche da vivente, per scopo terapeutico
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Erogare Borse di studio
a persone o Enti per progetti atti a far crescere la coscienza
civica dei cittadini verso il problema della Donazione e trapianto
di organi
-
Organizzazione del
sostegno psicologico alle famiglie dei donatori e riceventi
Per realizzare questi scopi organizza:
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Campagna d'informazione, manifestazione in varie piazze, tra le
quali in piazza di Spagna: "l'Albero della vita" arrivata alla sua III° edizione, con distribuzione di piccoli "alberi di pane" pane
simbolo di vita come lo è la "donazione degli organi";
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Il Progetto "Gli
studenti romani: insieme per una speranza di vita";
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Trofeo "Marta Russo" arrivato alla III°
edizione, abbinato ai Campionati Assoluti di Scherma Fioretto
Femminile e Maschile individuali e a squadre;
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Sensibilizzazione
rivolte alle varie discipline sportive;
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Concorso a Premi "La donazione degli organi: gesto d'amore a favore
della vita" rivolto agli alunni degli Istituti Superiori di Roma e
provincia di Roma.
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Erogazione Borsa di
studio rivolta agli infermieri, per sensibilizzare ed evidenziare
ancora di più la figura di questo professionista il cui impegno è
rivolto all'educazione sanitaria. Pertanto il suo ruolo è rilevante
per il sostegno al mondo dei trapianti come momento solidale, in
particolare, la sua figura può essere un prezioso ed importante
punto di riferimento per i famigliari dei potenziali donatori di
organi Gli infermieri così, prendendo spunto da due precisi articoli
del loro Codice Deontologico, devono presentare degli elaborati che
rappresentino dei progetti educativi e d'informazione, sul tema
della Donazione degli organi, rivolti ai cittadini e agli studenti;
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Realizzazione di eventi, conferenze stampa e campagne di
sensibilizzazione.
A seguito della mia esperienza mi sento di dire che:
"La donazione degli organi, oltre "al gesto di amore" che permette a
molte persone di continuare a vivere, aiuta i famigliari dei
donatori ad affrontare la separazione da un proprio caro con più
forza e serenità, per la consapevolezza di aver salvato delle vite".
Aureliana Iacoboni Russo
Presidente "Associazione Marta Russo"
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