Elaborato della
classe 5 G del Liceo Sc. Spallanzani di Tivoli vincitore del
terzo
premio Marta Russo per la sezione letteraria
Non Omnis Moriar
Guardo lo specchio, respiro..s'appanna
Sfuggono agli occhi i contorni del viso
Lattea la nebbia copre l'immagine,
vola il pensiero, tremo.ho paura.
Ogni momento potrebbe accadere, in ogni
Ogni istante potrei morire, senza aspettarlo,
senza volerlo, senza ..un perché.
C'è sempre tacita, vicina e mesta,
per invitarti all'ultimo ballo,
la Dama Triste, Non sono pronto,
cosa le importa? E' lei che scegli.
allora.tutto di me finirà? No,
non lo voglio, almeno questo, posso evitarlo.
Ecco i miei occhi, ancora vedranno,
se la mia cornea io donerò.
Ecco il mio cuore, batterà ancora,
se a chi ora soffre, lo donerò.
Ecco il mio corpo: è sano e bello,
giovane e forte; io donerò
ciò che potrà servire a ridare
gioia e speranza a chi?.non lo so.
Torna l'immagine sopra lo specchio,
fugge la nebbia, ora lo so,
sono sereno, perché son certo
che un giorno non tutto io morirò. |